FEEDBACK VS FEED-FORWARD

Una domanda che viene spesso posta…

“Cos’è e qual è la differenza tra un compressore FeedBack e uno Feed-Forward?”

Per rispondere in modo breve e molto semplificato possiamo dire che con FeedFoward e Feedback stiamo parlando della posizione dalla quale viene prelevato il segnale che pilota la Gain Reduction.

La compressione (più tecnicamente “compressione della gamma dinamica”) è un processo che riduce o “comprime” la gamma dinamica di un segnale audio. Sebbene di esso se ne facciamo molti e disparati usi nel mondo dell’audio, il suo scopo principale e per il quale è nato consiste nel ridurre la differenza di ampiezza tra la parte più alta e quella più bassa del segnale audio.

Come accennato in precedenza, le topologie del compressore feedback e feed-forward si riferiscono alla provenienza, nel circuito, del segnale sidechain.

Un compressore di tipo Feedback preleva il segnale audio della catena di sidechain dopo l’elemento di riduzione del guadagno. Questo tipo di compressore reagisce all’ampiezza del segnale senza “anticipare”.

Un compressore feed-forward alimenta il segnale audio della sidechain appena prima dell’elemento che effettuerà la riduzione del guadagno. Questo tipo di compressore anticipa l’ampiezza del segnale che verrà processato e tenta di regolare in anticipo il comportamento dell’elemento che effettuerà la gain reduction.

Il compressore FeedBack

Nella compressione feedback il segnale sidechain che andrà a pilotare la gain reduction viene prelevato prima dell’uscita del compressore ma successivamente allo stadio di riduzione del guadagno. Ciò significa che quando il segnale audio del programma supera la soglia, passa attraverso il circuito di riduzione del guadagno.

La sidechain dice al circuito di riduzione del guadagno di attenuare il segnale, che viene reimmesso nella sidechain (e in uscita). Quindi la sidechain regola costantemente la quantità di compressione/attenuazione che essa stessa sta subendo.

Potresti pensare che possa causare un ritardo significativo nel modo in cui reagirà un compressore. Questo è parzialmente vero. Consideriamo sempre che l’elettricità si muove quasi istantaneamente e, a parte i componenti reattivi (condensatori, induttori, ecc.), il progetto di feedback può potenzialmente reagire molto rapidamente nella sua compressione. Ciò non toglie che sicuramente ci sarà sempre una certa quantità di ritardo rispetto ai progetti feed-forward. Tuttavia, diversi progetti di feedback, in particolare quelli in VCA, PWM, FET e compressori a ponte di diodi, agiscono molto rapidamente.

È logico quindi pensare, che, il tipo di circuito di riduzione del guadagno del compressore abbia un ruolo importante nel determinare il tempo di reazione complessivo del compressore. Le valvole e i sistemi ottici sono relativamente lenti nel reagire ai segnali di controllo. Pertanto, i compressori Vari-Mu e ottici sono intrinsecamente “lenti” rispetto alla maggior parte degli altri tipi.

Naturalmente, i fattori più importanti quando si tratta di regolare la velocità di reazione del compressore sono i controlli del tempo di attacco e di rilascio, sempre se presenti.

Il compressore Feed-Forward

Il design feed-forward alimenta la catena la sidechain con lo stesso segnale che alimenta il circuito di compressione. In questo caso, la catena laterale legge/rileva la dinamica del segnale del programma audio e crea un segnale di controllo (in base ai parametri e alla tecnologia del compressore) che piloterà il sistema di gain reduction.

Poiché la sidechain nel compressore feed-forward non può mai adattarsi al segnale dopo la sua compressione, deve fare affidamento sul rilevatore del segnale di controllo e sul circuito di riduzione del guadagno che deve necessariamente avere le stesse caratteristiche e sonorità sia in ingresso che in uscita. Questa non è certo semplice da realizzare e generalmente richiede un circuito di riduzione del guadagno lineare perfettamente abbinato ad un circuito di detection lineare.

In altre parole, il livello del segnale di controllo deve essere proporzionale al livello di riduzione del guadagno (idealmente lineare) in modo che il percorso di segnale feed-forward sidechain indichi al compressore di attenuare correttamente il segnale.

Questo processo è relativamente facile da ottenere con i VCA (amplificatori a controllo di tensione) e i PWM (modulatori di larghezza di impulso) dispositivi per la maggior parte lineari.

I circuiti di compressione ottici, FET e valvolare invece non sono solitamente linearo, quindi i progetti feed-forward in genere non rendono come dovrebbero.

Sebbene entrambi i compressori feed-forward e feedback siano in grado di velocizzare i tempi di attacco e rilascio (a seconda del tipo di circuito di gain reducion), la topologia feed-forward può agire in modo più istantaneo e veloce perchè non deve adattarsi a nessun segnale che è già stato compresso .

I circuiti feed-forward sono i preferiti per la cattura di transienti veloci e per l’hard limiting. L’hard limiting è il processo in cui, idealmente, nessun segnale può essere superato al di sopra di una soglia preimpostata (pensalo come un compressore con un tempo di attacco di 0 e un rapporto di ∞:1).

Quando utilizzare un compressore FeedBack o FeedForward?

Ora che abbiamo capito cosa sono i compressori feedback e feed-forward, consideriamo il loro utilizzo.

In generale, i compressori feed-forward sono preferiti per le applicazioni di limiting e la loro capacità di comprimere velocemente e con forza.

Se hai necessità di tanta compressione (ad esempio per una compressione parallela/ Manhattan Style), scegli un feed-forward. Allo stesso modo, se i transienti devono devono essere particolarmente controllati , un compressore feed-forward può essere uno strumento prezioso.

D’altra parte, i compressori Feedback sono spesso scelti come bus compressor, per applicazioni che non richiedono una riduzione significativa di guadagno o uno stile di compressione particolarmente aggressivo.

Detto questo, a parte l’hard limiting, entrambe le topologie possono essere utilizzate efficacemente praticamente in qualsiasi applicazione purché il compressore sia versatile e di ottima qualità.

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